Un Tuffo nel... Futuro

A partire dalla tenera età è sempre stato consigliato alle persone con emofilia di praticare nuoto, dipingendo tale disciplina come l’unica alla portata di un emofilico. Purtroppo questo ha portato l’immaginario della pratica del nuoto verso un ambito medico e di cura, piuttosto che nell’ambito del miglioramento della forma fisica e della socializzazione, rendendo talvolta il nuoto odioso a molti emofilici. Riteniamo sia importante riportare entusiasmo e interesse nella pratica di tale sport, mettendo in contatto coloro che sono restii con chi attualmente lo pratica con frequenza e ne conosce i benefici. Attraverso la profilassi con Concentrato del Fattore tutti i ragazzi possono praticar sport in sicurezza. L’attività fisica rafforza l’apparato muscolo scheletrico, ma alcuni sport sono per loro natura più traumatici ed espongono a maggiori rischi. Per questo proponiamo per i più giovani un’attività correlata al nuoto, che presenta sicuramente rischi di traumi ma porta ad elevati benefici. Come ci è stato spiegato dagli insegnanti per imparare l’arte del tuffo è necessario conoscere molto bene il proprio corpo e avere una padronanza di tutte le sue parti per muoversi con armonia ed evitare uno scontro traumatico con l’acqua.